I produttori di GC aiutano i laboratori a passare ai generatori di idrogeno come gas vettore per GC

Negli ultimi tre anni, il mondo dei laboratori basati sul gas elio ha attraversato un periodo turbolento. A causa di diversi fattori che contribuiscono ai problemi attuali - la vendita del BLM, la guerra in Ucraina e numerosi incidenti legati alla sicurezza nelle raffinerie di elio in tutto il mondo - molti produttori di strumenti hanno iniziato a cercare strategie per allontanarsi da una così forte dipendenza dall'elio per quanto concerne il mercato della gascromatografia.

Sebbene per molti laboratori in tutto il mondo i problemi sembrino attenuarsi, c’è sempre la sensazione che porta a dire “quando si verificherà la prossima carenza?”, considerato anche che stiamo appena uscendo dal quarto considerevole deficit di elio in tanti anni. Sulla scia della carenza globale di elio, sembra che ci siano aree del pianeta in cui tali scarsità si manifestano più spesso che in altre. Inoltre, non sembra esserci alcun preavviso su quando queste carenze potrebbero verificarsi.

Come di consueto, quando l’offerta è scarsa, i prezzi aumentano. Ciò sta accadendo in tutto il mondo con l’aumento dei prezzi dell’elio, mentre molti laboratori non sono in grado di ottenere i fondi di cui hanno bisogno per il loro impiego.

Sulla base di questi fatti, i laboratori possono iniziare a cercare alternative all’elio per le loro analisi prima che si verifichi un’altra carenza, adottando un approccio proattivo per massimizzare il tempo di attività portato avanti dal loro laboratorio.

Due dei principali player nel campo della gascromatografia, che si stanno facendo strada per consentire ai propri clienti di abbandonare una così forte dipendenza dall'elio, sono Agilent e Thermo Fisher Scientific con l'introduzione – rispettivamente - di HydroInert Source e Helium Saver SSL.

Helium Saver SSL di Thermo Fisher Scientific non consente ai laboratori di abbandonare completamente l'uso dell'elio, ma permette loro di combinare elio e azoto per alimentare la GC. Helium Saver utilizza solo l'elio per fornire il gas di trasporto alla colonna capillare, mentre l'azoto viene utilizzato per tutti gli altri processi di iniezione, inclusi lo spurgo del setto, la suddivisione e la vaporizzazione del campione.

HydroInert Source di Agilent è una sorgente ionica GC/MS che migliora le prestazioni cromatografiche quando si utilizza l'idrogeno come gas vettore in GC/MS. Aiuta a evitare la perdita di sensibilità e le anomalie spettrali, offrendo al tempo stesso una forma del picco ad alto punto di ebollizione. La sorgente Agilent HydroInert riduce la necessità di pulizia della sorgente ionica GC/MS, diminuendo i tempi di inattività e manutenzione del sistema e con il conseguente minor numero di interruzioni nella generazione dei dati.

Mentre i produttori di strumenti lavorano attivamente per ridurre la dipendenza dall'elio nei loro prodotti, stiamo assistendo a un notevole cambiamento nei loro metodi di approccio. Dato che l’elio sta diventando sempre più scarso, le catene di approvvigionamento stanno diventando sempre più difficili e la sostenibilità si sta rivelando sempre più cruciale, è fondamentale offrire alternative adeguate all’utente finale.

L'introduzione di HydroInert Source e di Helium Saver rappresenta una mossa nella giusta direzione per i laboratori che desiderano massimizzare i tempi di attività del proprio laboratorio, ottenere una maggiore indipendenza dai fornitori di bombole e non dipendere, quindi, dalle continue fluttuazioni del mercato dell'elio.

Sebbene Shimadzu non abbia ancora introdotto un nuovo prodotto per facilitare il passaggio dall'elio all'idrogeno, ci sono molte Note Applicative pubblicate dall'organizzazione che promuovono alternative all’elio per GC. Questo è un grande passo avanti nel dimostrare che Shimadzu confida nel fatto che gli strumenti di cui dispone sul mercato siano già pronti per l'idrogeno.

Generatore PEAK Scientific Precision Hydrogen e Precision Hydrogen SL

PEAK Scientific sostiene da molto tempo il passaggio dall'elio all'idrogeno, ove possibile. Per molti laboratori che utilizzano la GC, questo è esattamente il tipo di applicazione che potrebbe trarre vantaggio dal passaggio dall'elio all'idrogeno (o all'azoto) per il gas di trasporto, di reintegro o di rilevamento (o per tutti e tre). Con i generatori di gas della gamma Precision, PEAK ha progettato una serie di generatori specificatamente per il mercato GC, con un design modulare e impilabile per i gas idrogeno, azoto e aria zero.

Molti laboratori temono che l’idrogeno avrà un qualche impatto sui risultati che possono ottenere dai loro procedimenti di analisi rispetto ai risultati ottenuti con l’elio. Tuttavia, ci sono vantaggi molto evidenti per i laboratori, nel momento in cui passano all’idrogeno come gas di trasporto preferito. Degni di nota, quando si utilizza l’idrogeno anziché l’elio, sono i tempi di analisi più rapidi. L’idrogeno ha una velocità lineare ottimale più elevata che, in molti casi, aumenta la produttività di un laboratorio, migliorando la velocità di analisi.

Quando si passa dall’elio all'idrogeno per i metodi GC, i laboratori hanno l’ulteriore vantaggio  di un'alternativa affidabile, conveniente, sicura ed ecologica al servizio delle loro analisi.

Sono disponibili diverse risorse per aiutarti a convertire il gas di trasporto da elio a idrogeno  e il nostro team di esperti, così come quelli del produttore dello strumento, saranno in grado di offrire supporto per effettuare questo passaggio ai laboratori di tutto il mondo.