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Generatori di azoto e gas di azoto in sede

I Generatori di azoto di PEAK Scientific sono utilizzati nei laboratori di tutto il mondo per fornire alle varie strumentazioni analitiche il più affidabile approvvigionamento di gas di azoto. I nostri generatori di gas n2 possono produrre gas di idrogeno puro fino al 99.9999% per il vostro laboratorio, semplicemente premendo un pulsante. I sistemi di produzione di azoto sono ancora, a oggi, il modo più efficace per fornire gas alla strumentazione in quanto, a differenza delle bombole di gas, un generatore di azoto non esaurisce mai il gas e fornisce, in modo continuato, una costante fonte di gas ad alta purezza. L’azoto, per chi non lo sapesse, è un gas inerte, cioè non è molto reattivo con altri elementi e sostanze chimiche. L’azoto, in natura, è molto abbondante e rappresenta circa il 78% dell’atmosfera terrestre, il che significa che, ogni giorno, respiriamo più azoto di qualsiasi altro elemento.

Cos’è l’azoto?

L’azoto, per chi non lo sapesse, è un gas inerte, cioè non è molto reattivo con altri elementi e sostanze chimiche. L’azoto, in natura, è molto abbondante, e rappresenta circa il 78% dell’atmosfera terrestre, il che significa che, ogni giorno, respiriamo più azoto di qualsiasi altro elemento.

Con il numero atomico 7, scoperto nel 1772 da Daniel Rutherford, l’azoto è un gas inerte, cioè non è molto reattivo con altri elementi e sostanze chimiche. L’azoto, in natura, è molto abbondante, e rappresenta circa il 78% dell’atmosfera terrestre, il che significa che, ogni giorno, respiriamo più azoto di qualsiasi altro elemento.

L’uso dell’azoto in laboratorio

Il gas di azoto è usato da decenni nei laboratori di analisi. In passato, i laboratori avevano la necessità di ricevere la fornitura di gas di azoto in bombole o taniche dallo stabilimento di produzione di azoto più vicino a loro e, per alcuni laboratori, la consegna poteva impiegare diversi giorni. Queste bombole o taniche avrebbero poi alimentato la strumentazione LC-MS (Spettrometro per Cromatografia Liquida di Massa), o anche un rivelatore nel caso del GC (Cromatografo a Gas), permettendo al laboratorio di effettuare le proprie analisi.

Generatori di azoto in laboratorio

C’è un’alternativa alle bombole di azoto, ovvero un generatore di azoto in sede. Un generatore di azoto non solo elimina il fastidio di dover sostituire le bombole, ma fornisce un approvvigionamento ininterrotto di gas a purezza costante. Tale qualità è ottenuta attraverso l’utilizzo di due tecnologie, ovvero l’Assorbimento a Pressione Oscillante (PSA) e i generatori di azoto a membrana.

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Generatori di azoto a membrana

Il principio di funzionamento di un generatore di azoto a membrana consiste nella compressione dell’aria atmosferica da parte di un compressore ad aria, che quindi passa attraverso una membrana a fibra cava, che filtra le componenti dell’aria (principalmente l’ossigeno), ottenendo un gas di azoto ad alta purezza.

I più avanzati sistemi per la produzione di azoto possono comprendere fasi di filtrazione multiple prima di raggiungere la membrana, e questo procedimento rimuove ulteriori particelle nel gas, come polvere e umidità. Spesso, nel processo di produzione di azoto, vengono utilizzati filtri a maglia sottile, che servono a rimuovere le particelle presenti nell’aria, mentre gli essiccatori d’aria sono usati per eliminare l’umidità. Oltre a garantire una maggiore purezza dell’azoto, queste ulteriori fasi di filtrazione proteggeranno anche la membrana.  

Generatori di azoto PSA (Assorbimento a Pressione Oscillante)

Un Generatore di azoto PSA (Assorbimento a Pressione Oscillante) ha un funzionamento simile a quello di un generatore di azoto a membrana in termini di compressione dell’aria atmosferica attraverso un compressore d’aria. Invece di passare attraverso una membrana, un Generatore di azoto PSA farà passare l’aria attraverso una colonna di materiale compatto a pressione costituita da carbonio, chiamata Setaccio Molecolare a Carbonio (Carbon Molecular Sieve – CMS). Il CMS permette il passaggio esclusivo delle molecole di azoto più piccole, mentre le molecole più grandi di ossigeno e le altre molecole vengono assorbite dal CMS, producendo così azoto ad alta purezza. Per un generatore di idrogeno PSA sono necessarie due colonne: quando una colonna è depressurizzata, l’altra spinge l’aria attraverso il setaccio a pressione, per questo si chiama “assorbimento a pressione oscillante”.  Come accade per un generatore di azoto a membrana, un generatore di azoto PSA di ultima generazione comprenderà anche degli stadi di prefiltrazione per rimuovere le particelle di polvere e umidità prima che entri nel CMS. 

Generatori di azoto e bombole di azoto a confronto

Per la maggior parte degli spettrometri di massa, è necessario un alto volume di gas di azoto, il che significa che le bombole o le taniche, quando si usa una strumentazione LC-MS, si possono esaurire nel giro di pochi giorni. Ciò può comportare una frequente e regolare interruzione delle analisi e l’inconveniente di dover cambiare le bombole oppure attendere per la consegna dell’azoto. In aggiunta, c’è l’inconveniente dovuto alla purezza poco omogenea di bombole e taniche quando viene raggiunto il fondo della loro capienza. Questo accade perché agenti inquinanti possono penetrare nello spazio vuoto della bombola. Queste impurità possono avere effetto sull’integrità delle analisi in quanto possono reagire con il campione.

Tali disomogeneità e inconvenienti vengono eliminati da un generatore di gas di azoto, ed è per questo che un numero via via crescente di laboratori si sta affidando ai generatori di azoto per rifornire di gas la propria strumentazione. Inoltre, un generatore di azoto è particolarmente adatto per l’utilizzo in situazioni critiche in termini di tempistica, quando non c’è tempo per fermare le analisi mentre le bombole di gas vengono sostituite.

La produzione di gas di azoto in sede è anche una soluzione più sicura rispetto all’utilizzo delle bombole, il quanto il personale non deve spostare bombole pesanti all’interno del laboratorio. Inoltre, c’è il risparmio dovuto al fatto che i generatori di azoto in sede riducono l’onere amministrativo di ordinare le bombole (effettuando ordini di acquisto e organizzando le consegne) e pagare le spese di consegna. In aggiunta a ciò, il prezzo del gas fornito dalle bombole può subire variazioni di mese in mese, poiché il prezzo di mercato del gas di azoto è soggetto alla volatilità della domanda e dell’offerta. È anche necessario considerare i vantaggi per l’ambiente derivanti dall’eliminazione di continue consegne di gas. Anche la produzione del gas stesso deve essere presa in considerazione, in quanto la produzione di gas in un impianto per la generazione di azoto richiede grandi quantità di consumo energetico.  

Generatori di azoto per laboratori moderni

Il panorama attuale nell’ambito del gas di azoto per laboratori è cambiato in modo definitivo con l’introduzione dei generatori di azoto, che hanno portato la produzione di gas all’interno dei laboratori. Migliaia di laboratori in tutto il mondo sono passati a questo efficiente metodo per fornire gas agli applicativi LC-MS e GC. Coloro che non hanno ancora fatto questo passo dovrebbero cercare di aggiornare il loro laboratorio nel prossimo futuro, a causa dell’incertezza e degli inconvenienti causati dalla fornitura di gas sfuso. Perché quindi non passare a un generatore di azoto PEAK Scientific, che noi riteniamo essere i generatori di azoto più affidabili sul mercato, con assistenza disponibile 24 ore su 24 e una percentuale di riparazioni in sede del 95%, contattando adesso uno dei nostri specialisti?

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